Consulenza

A chi mi rivolgo

Percorsi di rieducazione alimentare.

Consulenze e percorsi nutrizionali finalizzati al raggiungimento del peso adeguato e all’acquisizione di abitudini e comportamenti alimentari corretti.

Consulenza adulti

“Mangio poco ma ingrasso…” oppure: “Ho provato tante diete, perdo peso e poi lo recupero con gli interessi!”, hai mai pronunciato questa frase?
La dieta, intesa come grammatura, forzatura e restrizione, può determinare confusione facendo scattare meccanismi sia fisici che psicologici, come la fame o il desiderio di cibi proibiti. Qualsiasi dieta ipocalorica, infatti, se seguita scrupolosamente fa perdere peso, ma se una volta raggiunto il peso si torna alle vecchie abitudini, i kg tornano e inizia il famoso effetto “yo-yo”.

È possibile quindi uscire dal circolo vizioso delle privazioni, dei sensi di colpa e recuperare o mantenere un rapporto di confidenza con il cibo e il proprio peso?
Sì! Attraverso un lavoro di RIEDUCAZIONE ALIMENTARE e correzione delle proprie abitudini si possono smaltire i kg in eccesso e recuperare la percezione dei segnali corporei, come la fame e la sazietà, portando a una modificazione del proprio comportamento.

Il percorso nutrizionale offerto prevede un’attenta ed accurata anamnesi sulla storia del paziente dall’infanzia al nostro primo incontro, le abitudini alimentari, lo stile di vita, le esigenze e la motivazione. Vengono poi discusse e proposte una serie di strategie atte a modificare la propria alimentazione e il relativo comportamento attraverso un APPROCCIO NON PRESCRITTIVO, cioè senza ricorrere a diete drastiche o grammature, imparando così a diventare autonomi di fronte al cibo e a gestire il proprio peso nel tempo.
Il percorso di rieducazione alimentare generalmente è costituito da due sedute a distanza di 10-20 giorni per lavorare sull’alimentazione e correggere gli errori quotidiani, passando poi ai controlli mensili fino a raggiungimento del peso. Ogni percorso è comunque modificabile e personalizzabile in base alle esigenze.
In sede di prima visita occorre portare esami del sangue recenti (entro un anno), referti medici e farmaci inerenti eventuali patologie in corso.

Consulenza età pediatrica

Facciamo felici i nostri bambini: riempiamoli di baci, non di cibo!
Davanti allo stato di sovrappeso o obesità del proprio bambino, ci si sente preoccupati, un po’ frustrati e pieni di dubbi, ma se si desidera farlo crescere in salute, il modo migliore per aiutarlo è intervenire in maniera tempestiva!

I miei percorsi nutrizionali sono finalizzati al raggiungimento del peso adeguato e all’acquisizione di abitudini e comportamenti alimentari corretti. Non si ricorre a diete restrittive che non possono essere seguite da un bambino e che lo portano solo a sentirsi in colpa e punito.
Il programma incoraggia il bambino (o l’adolescente) e le famiglie a mangiare in modo sano ed equilibrato. Si impara a gestire il sovrappeso in modo autonomo, prendendo decisioni consapevoli e motivate su quali cibi prediligere e in quali quantità. Viene quindi coinvolta la famiglia, invitandola a riflettere sulle proprie abitudini e sull’importanza della corretta alimentazione.

Oltre all’EDUCAZIONE ALIMENTARE viene valutato lo STATO NUTRIZIONALE del piccolo paziente, i FABBISOGNI ALIMENTARI in base all’età e alla attività svolta, vengono inoltre controllate periodicamente le MISURE ANTROPOMETRICHE e le CURVE DI CRESCITA.
Attenzione quindi mamme e papà: è meglio prevenire, perché paffutello oggi potrebbe essere obeso domani!

Consulenza gravidanza

La gravidanza è un evento biologico molto particolare e importante per una donna.
Le credenze popolari o la comparsa delle famose “voglie di particolari cibi” possono allontanare la futura mamma dalle reali necessità nutritive e per questo non bisogna cadere nella convinzione che si deve “mangiare per due”, anzi al contrario, una donna in attesa deve mangiare “due volte meglio”!
Occorre fare attenzione infatti al libertinaggio alimentare, in quanto la gravidanza determina delle piccole modificazioni nel corpo della gestante e queste possono permanere anche dopo il parto, assieme ai chili di troppo. L’eccessivo aumento del peso determina, oltre a un rischio nella paziente di diabete, ipertensione, ecc… anche un aumento del rischio neonatale, complicando il parto. Ecco perché l’alimentazione della mamma svolge un ruolo di buona e sana condotta della gravidanza ma anche di programmazione metabolica del nascituro.
Le consulenze rappresentano quindi una prevenzione per il mantenimento di un peso adeguato e dei relativi fabbisogni, imparando a conservare, consumare e gestire il cibo in maniera corretta, avviando a uno svezzamento adeguato e a un modo più appropriato di cucinare, per sé e per il proprio bambino.